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Se si è appassionati di natura la riserva della biosfera di Dana è sicuramente un luogo da inserire all’interno del proprio itinerario in Giordania. E’ la riserva naturale più grande della Giordania e uno dei posti più incantevoli a livello naturalistico.
La riserva naturale della biosfera di Dana è stata definita tale nell’anno 1989 ed è situata nel centro-sud del paese, il contesto si estende su ben 308 chilometri quadrati all’interno e intorno all’omonimo villaggio di Dana.
La variegata geologia di quest’area contiene terreno di origine calcarea e granito e anche magnifiche scogliere di arenaria tagliate dal vento.
La riserva infine è un luogo ideale per gli amanti della morfologia terrestre e dell’avventura.
L’incredibile processo geologico della biosfera di Dana
La riserva naturale della biosfera di Dana è un meraviglioso esempio di un’area che ritrae i più significativi e importanti processi geologici che si verificano durante lo sviluppo delle morfologie terrestri nel corso dei secoli. Premesso ciò, ci sono almeno tre buone ragioni per cui vale la pena visitare la riserva della biosfera di Dana e che includono la sua storia, la terra su cui si estende (inclusa la geografia e la fauna selvatica) e le grandi opportunità di attività all’aria aperta che il contesto è in grado di offrire.
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Perché la biosfera di Dana è considerato un luogo speciale?
La biosfera di Dana secondo esperti geologi è un luogo affascinante e bellissimo con una storia interessante. Coloro che originariamente abitavano il comprensorio sono conosciuti come il popolo della tribù Ata’ta. Sebbene la loro storia a Dana risalga solo a 400 anni fa, l’insediamento originale è datato invece oltre 6.000 anni.
Le scoperte archeologiche vecchie e nuove indicano tra l’altro che la riserva di Dana era un luogo molto frequentato da antichi popoli oltre a quello degli Ata’ta e che includono egizi, nabatei e romani.
Questa regione del mondo è dunque molto speciale in quanto nel corso dei secoli è stata abitata da culture diverse. Dana del resto può considerarsi particolarmente speciale poiché è l’unica riserva naturale del paese che attraversa quattro zone biogeografiche che includono il Mediterraneo, il territorio sahariano, quello sudanese e l’irano-turanico.
La geologia unica della riserva gli permette di ospitare una fauna esotica, rara e persino in via di estinzione. L’area infatti vanta una varietà di specie comprese quelle provenienti da Europa, Africa e Asia.
L’ineguagliable habitat naturale della biosfera di Dana
La riserva della biosfera di Dana ha un ambiente diversificato; infatti, è un habitat naturale che ospita oltre 700 specie di piante, 200 di uccelli e quasi 40 di mammiferi. La riserva inoltre presenta anche un totale di 25 specie animali in via di estinzione tra cui il gatto delle sabbie, il lupo siriano, il gheppio minore (falco) e il varano dalla coda spinosa. La riserva della biosfera di Dana ha tra l’altro fornito agli amanti della botanica tre nuove specie di piante che non sono mai state studiate prima e che si possono trovare solo in questa regione.
Il pittoresco villaggio di Dana
Arroccato sul bordo di un canyon, il pittoresco villaggio di Dana è forse il miglior luogo in cui gli amanti dell’avventura possano trovarsi. Il canyon stesso è altrettanto stupendo con enormi massi arancioni che fiancheggiano una valle che si estende a perdita d’occhio.
Il villaggio è dunque un’ottima zona per fare escursioni e avere la possibilità di sperimentare un po’ di vita rurale della terra di Giordania; infatti, in occasione di un tour è molto probabile imbattersi in beduini che invitano a bere il tè, così come vivere l’atmosfera rustica e sonnolenta del luogo ma che offre anche alcuni dei panorami mozzafiato unici al mondo.
La biosfera di Dana è infine uno dei luoghi più fotografati di tutto il paese, anche perché la maggior parte degli abitanti del villaggio hanno scelto di vivere più in alto e precisamente sulla collina verso Al-Qadisiya, rendendo il contesto davvero tranquillo e interessante da esplorare.
Trentenne nata e cresciuta in Brianza. Arrivo ad Amman due anni fa, dopo aver conseguito una laurea magistrale in Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea – con specializzazione in lingua araba – presso L’Orientale di Napoli. Prima di allora conoscevo ben poco della Giordania, ma ero entusiasta di immergermi nel vivo di quella che sarebbe presto diventata la mia “seconda casa”…